Le persone che si uniscono in una relazione sentimentale portano con sé non solo la loro storia personale ma anche la storia delle rispettive famiglie.

Ognuno porta infatti con sé un bagaglio emotivo e culturale che, confrontandosi e mettendosi in relazione con quello dell’altro, crea una nuova storia.

L’incontro delle storie famigliari e personali di ognuno dei partner, influenzerà la vita di coppia creando una nuova narrazione familiare. La coppia è infatti composta non solo dai due individui che si uniscono, ma anche dal cosiddetto “terzo relazionale” che rappresenta il funzionamento di queste due persone nel momento in cui cominciano a condurre una vita insieme.

La coppia potrà infatti funzionare in maniera sana, solamente se entrambi i partner sono riusciti a passare in maniera sana la fase dello “svincolo” dalla propria famiglia d’origine, intraprendendo in questo modo un processo di crescita verso l’autonomia.

E’ possibile effettuare uno svincolo completo dalla propria famiglia nei casi in cui, la persona sente di poter affrontare la propria vita autonomamente e senza sensi di colpa nei confronti dei propri famigliari continuando, ovviamente, a mantenere un legame stretto con loro.

In assenza di uno svincolo completo dalla propria famiglia di origine sarà difficile potersi unire in un rapporto senza incontrare svariate difficoltà, che possono andare dal coinvolgimento emotivo eccessivo che si manifesta attraverso alcune forme di dipendenza, conflitti che coinvolgono anche le famiglie di origine oppure che portino a delle vere e proprie rotture.

E’ proprio in questi casi che diventa utile poter fare un approfondimento, in un conteso di psicoterapia, di quelli che sono gli schemi che le persone di una coppia si portano dietro dalle proprie famiglie di origine, in modo da poter avere uno spazio di discussione a riguardo che possa aumentare il grado di comprensione del partner e una maggiore consapevolezza di sé stessi.

Francesca Alemanno, Zentrum Mensch